La San Tarcisio è parte integrante della Comunità parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria, dunque progetta e propone le proprie attività cercando la massima coerenza e integrazione con le iniziative della Comunità stessa, da raggiungere mediante una piena collaborazione con i sacerdoti e con gli organismi parrocchiali di ogni livello.
La San Tarcisio riconosce e promuove il valore educativo della pratica sportiva, ritenuta un “linguaggio universale” capace di favorire la crescita globale della persona. Finalità ultima delle attività proposte non è dunque il successo nelle competizioni, bensì l’acquisizione da parte di ciascun atleta e collaboratore della capacità di generare benessere fisico, psicologico e sociale per sé e per gli altri.
I collaboratori della San Tarcisio operano in regime di volontariato, senza pretendere compensi o rimborsi per il tempo dedicato all’Associazione. Qualora si rendessero necessarie specifiche competenze non disponibili tra i propri collaboratori volontari, l’Associazione potrà rivolgersi a professionisti riconoscendo loro un equo compenso.
La San Tarcisio propone le proprie attività a tutti, senza distinzioni di genere, religione, etnia, status sociale o di altro tipo, in conformità con la carta olimpica (“La pratica dello sport è un diritto dell’uomo. Ogni individuo deve avere la possibilità di praticare lo sport senza discriminazioni di alcun genere”)

http://www.olympic.org/Documents/olympic_charter_en

Al fine di rendere accessibile a tutti la partecipazione a tali attività, pur nel rispetto dell’esigenza di chiudere in pareggio il proprio bilancio annuale, la San Tarcisio pone massimo sforzo a limitare gli oneri economici a carico degli associati e collabora con la Caritas parrocchiale e altri enti benefici per la presa in carico di specifiche situazioni di disagio.
La San Tarcisio riconosce nel Centro Sportivo Italiano il proprio ambito di riferimento, sia pure non esclusivo, per la partecipazione alle competizioni sportive. Tale partecipazione è ispirata al rispetto dei regolamenti, della lealtà e del fair play.

NOI ALLENATORI/DIRIGENTI/COLLABORATORI CI IMPEGNIAMO A:

• Condividere e promuovere i valori fondamentali in cui si riconosce la San Tarcisio.
• Assumere consapevolmente il proprio ruolo di educatore, riconoscendo la centralità degli atleti, proponendo un’interpretazione della pratica sportiva finalizzata anzitutto al divertimento, alla socializzazione e al miglioramento di sé.
• Far partecipare tutti gli atleti alle gare di campionato tenendo conto dell'impegno profuso e al comportamento tenuto durante gli allenamenti.
• Impegnarsi a vincere nel pieno rispetto dell'avversario e degli arbitri, considerandoli una parte imprescindibile della nostra attività sportiva.
• Accettare le regole del gioco definite dagli organizzatori del campionato, consapevoli del fatto che senza di esse non esisterebbe la competizione.
• Verificare che ogni atleta adempia al dovere di effettuare la visita medica che ne tutela lo stato di salute e ne attesta l’idoneità a svolgere una specifica attività sportiva.
• Assicurare che ogni atleta rispetti l’impegno con la San Tarcisio per l’intero anno sportivo.
• Controllare che gli atleti si prendano cura della divisa e del materiale sportivo consegnato.
• Adottare un linguaggio adeguato.
• Comunicare in modo efficace e tempestivo con atleti, famiglie e altri collaboratori della San Tarcisio.

NOI ATLETI CI IMPEGNIAMO A:

• Condividere e promuovere i valori fondamentali in cui si riconosce l’ASD San Tarcisio.
• Riconoscere il ruolo di allenatori, dirigenti e collaboratori, rispettandone le scelte, anche quando non ci troviamo in accordo con loro.
• Rispettare tutti i componenti della squadra, reputandoli compagni di un’importante esperienza formativa per la nostra crescita come persone.
• Rispettare gli avversari e gli arbitri, considerandoli una parte imprescindibile della nostra attività sportiva.
• Accettare le regole del gioco definite dagli organizzatori delle competizioni cui prendiamo parte, consapevoli del fatto che senza di esse non esisterebbe la competizione.
• Garantire e rispettare il nostro impegno con la San Tarcisio durante tutto l’anno sportivo, considerando il tesseramento come un patto che ci lega alla società dalla prima all’ultima partita di campionato.
• Garantire la nostra presenza agli allenamenti e alle partite con la stessa serietà necessaria per condurre le principali attività quotidiane.
• Organizzare adeguatamente il nostro tempo in modo che la pratica sportiva non comprometta risultati in ambito scolastico e/o lavorativo e la partecipazione alle attività promosse dalla Comunità Parrocchia.
• Adempiere al dovere di effettuare la visita medica nei tempi e nei modi previsti dalla San Tarcisio.
• Prenderci cura della divisa e del materiale sportivo della San Tarcisio.

NOI GENITORI CI IMPEGNIAMO A:

• Condividere e promuovere i valori fondamentali in cui si riconosce l’ASD San Tarcisio.
• Versare la quota associativa e far effettuare la visita medica al proprio figlio/atleta. Tale visita è fondamentale in quanto ne tutela lo stato di salute e ne attesta l’idoneità a svolgere una specifica attività sportiva.
• Riconoscere il ruolo degli allenatori/dirigenti/collaboratori, rispettandone le scelte, prestando attenzione alle loro comunicazioni e aggiornandosi visitando periodicamente il sito www.santarcisio.it.
• Garantire e rispettare l’impegno con la San Tarcisio durante tutto l’anno sportivo.
• Prenderci cura della divisa e del materiale sportivo consegnato.
• Rispettare gli avversari e gli arbitri, considerandoli una parte imprescindibile dell’attività sportiva dei nostri figli; accettare le regole del gioco definite dagli organizzatori del campionato, consapevoli del fatto che senza di esse non esisterebbe la competizione.
• Accompagnare i figli nel percorso casa/impianto sportivo seguendo quanto previsto dalla legge, e mettersi a disposizione per accompagnare la squadra qualora ci sia la necessità.
• Avvisare tempestivamente allenatori/dirigenti qualora ci sia un impedimento dell’atleta a partecipare ad allenamenti e partite, consapevoli che - negli sport di squadra - l’assenza di un atleta penalizza non solo il singolo, ma anche il gruppo.
• Tifare sempre in maniera propositiva per la squadra, incoraggiando sia nostro figlio sia i suoi compagni, evitando di esprimere commenti spiacevoli o di offendere gli avversari, adottando un linguaggio ispirato al fair-play.
• Non entrare negli spogliatoi a meno che venga richiesto dallo staff della squadra.